Come eliminare gli effetti negativi del ristagno idrico?
Per ristagno idrico si intende una situazione (temporanea o permanente) per la quale nel suolo, il contenuto idrico supera la capacità di campo, riducendo o saturando la porosità dedicata alla fase gassosa (fase aeriforme).
Tale fenomeno è assai frequente in presenza di terreni argillosi, intensità di piogge elevata, falda freatica alta e volumi d’adacquamento elevati.
A questo punto la domanda sorge spontanea:
Quali sono gli effetti generati dal ristagno idrico sulla coltura?
Gli effetti sono molti, di seguito ne elenchiamo alcuni:
- Il Potenziale redox del suolo si riduce: i solfiti vengono ridotti a solfuri (ioni fitotossici), i sali ferrici vengono ridotti a Sali ferrosi (non disponibili per l’assorbimento radicale).
- Produzione di molecole fitotossiche quali Acido solfidrico H2S ed Ammoniaca (molecole fitotossiche).
- Denitrificazione: generando la volatilizzazione dell’Azoto apportato dalla concimazione.
- Riduzione del contenuto d’Ossigeno e incremento della concentrazione di CO2 per la quale si assistono ai fenomeni asfissia e anossia radicale.
- Sviluppo di fermentazioni anomale con produzione di Acido butirrico.
- Il suolo si scalda più lentamente causando problemi di germinabilità durante le semine primaverili.
- Calo della respirazione radicale con conseguente riduzione dell’assorbimento nutritivo.
- Le radici risultano corte, poco ramificate (riduzione dell’effetto starter primaverile) e molto turgide predisponendo in questo modo la pianta ad attacchi parassitari.

Per ovviare a tali problemi EURO TSA ha sviluppato MICROSEED AIR O2: unico concime microgranulare NP (Zn) ad EFFETTO STARTR in grado di liberare Ossigeno una volta distribuito nel solco di semina (o nei substrati di coltivazione).
MICROSEED AIR O2 è l’unico concime microgranulare contenente un particolare Perossido in grado di liberare gradualmente Ossigeno una volta venuto a contatto con l’umidità del suolo e creando attorno al seme e all’apparato radicale una BOLLA D’ARIA che favorisce:
- La germinazione e lo sviluppo radicale in anche in assenza di Ossigeno (suoli pesanti).
- La liberazione di Ossigeno in presenza di ristagno idrico.
- Riduzione del fenomeno d’asfissia radicale.
- Azione ossidante nei confronti dei microrganismi del suolo.
- Massimizzare la produzione anche in situazioni di ristagno idrico e asfissia radicale.

Si consiglia l’utilizzo di MICROSEED AIR O2 localizzato alla semina sia con microgranulatore che stratificato con la semente all’interno della tramoggia con quantitativi pari a 25-45 kg/ha in funzione della coltura presa in considerazione.
L’utilizzo di MICROSEED AIR O2 permette di:
1. Generare un rapido sviluppo e accrescimento delle radici EFFETTO STARTER (sinergia tra Ossigeno, Azoto, Fosforo, e Zinco).
2. Creare una BOLLA D’ARIA per la radicazione e lo sviluppo radicale.
3. Incrementare la disponibilità d’Ossigeno anche in presenza di suoli pesanti.
4. Semplificare la logistica distributiva (minor uso di manodopera).
5. Uniformità di distribuzione.
6. Semina + Concimazione (in uno solo passaggio).
7. Dosaggio ridotto (solo 25-45 kg/ha).
8. Semplicità di movimentazione (25-45 kg/ha Vs. 150 kg/ha)
9. Minor spazi di immagazzinamento.
L’asfissia radicale non deve essere più temuta con MICROSEED AIR O2: l’ossigeno vincente!